Cosa fare se compaiono le alghe nell’acqua della piscina?
Fondo della piscina scivoloso o viscoso, acqua verde... Non ci sono dubbi: le alghe si sono installate nella tua vasca. La presenza di alghe nella tua piscina è un problema da trattare rapidamente. Per eliminarle correttamente bisognerà innanzitutto capirne l’origine e poi effettuare una pulizia e un trattamento completo della piscina.
Perché hai delle alghe nella tua piscina?
Capire perché hai delle alghe nella piscina ti aiuterà a evitare che il problema si riproduca e a trattarlo correttamente.
Come si spiega la comparsa delle alghe in una piscina?
Diverse cause possono essere all’origine dello sviluppo delle alghe nella tua piscina:
- la vasca è stata pulita male;
- il pH è squilibrato;
- i prodotti usati nella piscina non agiscono correttamente;
- la filtrazione dell’acqua è difettosa o incrostata;
- la temperatura dell’acqua è troppo elevata.
Quali sono le conseguenze?
Le alghe si nutrono di batteri e sono il segno di un’acqua inquinata. Non viene voglia di nuotare in un’acqua verde ed è assolutamente sconsigliato. Infatti un’acqua sporca invasa dalle alghe potrebbe causare delle irritazioni o delle infezioni nei bagnanti.
Perciò quando le alghe si installano nella tua piscina non puoi più usarla. È importante risolvere il problema il prima possibile per evitare degli inconvenienti che durino troppo a lungo e per mantenere l’attrezzatura in buone condizioni.
Come si eliminano le alghe nell’acqua della piscina?
Per sbarazzarti delle alghe nella tua piscina dovrai effettuare una pulizia completa.
Le fasi per ritrovare un’acqua limpida in una piscina verde
1. Spazzolare il fondo e le pareti della vasca, in particolare nei punti in cui le alghe sono installate.
2. Rimuovere i depositi di alghe in superficie con un retino.
3. Passare l’aspiratore sul fondo della piscina.
4. Pulire correttamente tutti gli equipaggiamenti: skimmer, filtro, cestello.
5. Effettuare un trattamento d’urto per disinfettare.
6. Aggiungere un prodotto alghicida.
7. Se la piscina dispone di un filtro a sabbia, aggiungere del flocculante all’acqua per filtrare le particelle più piccole.
8. Filtrare di continuo la piscina finché sarà nuovamente limpida.
Quale alghicida scegliere?
Le alghe verdi sono le più diffuse, ma ne esistono di tipi diversi (colore senape, nere, gialle, rosse...) che possono svilupparsi sulle pareti e sul fondo della piscina. Per sbarazzarti efficacemente delle alghe dovrai quindi usare il prodotto giusto.
Gli alghicidi permetteranno di completare l’effetto del cloro nella piscina. Le alghe colore senape o nere sono le più difficili da rimuovere, perciò bisognerà fare attenzione a usare un alghicida adeguato. Per scegliere il prodotto giusto verifica anche che sia compatibile col disinfettante e col sistema di filtrazione che usi.
Gli alghicidi verranno usati in caso di proliferazione nella piscina e possono servire come complemento a un trattamento d’urto. Ma sono efficaci soprattutto nella prevenzione, per evitare lo sviluppo di alghe verdi o di altro tipo. Perciò puoi aggiungere regolarmente una dose di alghicida nella vasca. In ogni caso, fai riferimento alle raccomandazioni sul dosaggio fornite dal fabbricante.
Come si risolve il problema dell’acqua verde in una piscina al sale?
Anche se il trattamento di una piscina al sale è più semplice, non è impossibile ritrovarsi con un problema di alghe.
Le fasi per rimuovere le alghe da una piscina al sale
1. Spazzolare il fondo e le pareti per rimuovere i residui di alghe.
2. Passare l’aspiratore per rimuovere tutti i depositi.
3. Controllare il pH.
4. Verificare il livello di cloro: il cloro naturale di una piscina al sale ha un effetto alghicida. Se hai delle alghe, è possibile che l’elettrolizzatore sia calibrato male.
5. Realizzare una super clorazione: aumentando la produzione di cloro per 24 ore potrai trattare l’acqua per eliminare le alghe.
6. Fare funzionare la filtrazione per una notte intera affinché l’acqua torni limpida.
7. Pulire o cambiare il filtro.
8. Ricontrollare il pH della piscina.
Come si sviluppano le alghe in una piscina al sale?
La comparsa di alghe in una piscina al sale è generalmente causata da uno squilibrio del pH. In una piscina trattata al sale il pH varia molto e se non è calibrato bene, le alghe si sviluppano più rapidamente. Più aumenta il livello di pH, più l’ambiente risulta favorevole alla proliferazione delle alghe.
Come si rimuovono le alghe in una vasca idromassaggio?
La vasca idromassaggio è un luogo molto favorevole allo sviluppo delle alghe vista la presenza di acqua calda. Perciò dovrai essere particolarmente attento/a nella manutenzione per evitare questo tipo di problematiche. Se, nonostante i tuoi sforzi, dovessero apparire delle alghe nella tua vasca idromassaggio, ecco come fare per sbarazzartene:
1. Analizzare il pH e verificare i filtri per capire se ne costituiscono la causa.
2. Spazzolare le pareti e il fondo della vasca idromassaggio.
3. Effettuare un trattamento d’urto.
4. Svuotare la vasca idromassaggio.
5. Pulire il filtro.
6. Riempire di nuovo la vasca idromassaggio riapplicando il trattamento abituale e riequilibrando il pH.
La comparsa di alghe in una vasca idromassaggio è spesso la conseguenza di uno squilibrio del pH o di un problema di filtrazione dell’acqua. Per combattere le alghe prima ancora della loro comparsa bisognerà applicare gli stessi consigli validi per una piscina.
Le soluzioni per impedire la comparsa delle alghe nell’acqua della piscina
È un bene sapere come sbarazzarsi delle alghe in una piscina, ma l’ideale è evitare che tale problema si ponga. Le buone prassi e una manutenzione rigorosa ti permetteranno di conservare un’acqua pulita e limpida.
Garantire una buona manutenzione contro la comparsa delle alghe
La prima cosa da fare per evitare la comparsa delle alghe e affinché tutto continui a funzionare correttamente è effettuare regolarmente la pulizia della tua piscina. La pulizia della piscina dovrà essere effettuata più volte nel corso della stagione.
Per pulire correttamente la tua piscina puoi usare:
- un retino per raccogliere i residui vegetali più grossi in superficie;
- una spazzola per pulire correttamente le pareti e le scale;
- un robot aspiratore o un aspiratore manuale per pulire il fondo della vasca.
Ricordati anche di pulire regolarmente gli equipaggiamenti, in particolare il filtro e il cestello dello skimmer. Infine usa dei prodotti adeguati per disinfettare l’acqua.
Controllare il pH dell’acqua per evitare lo sviluppo delle alghe
Come abbiamo visto, uno squilibrio del pH costituisce una delle cause principali della presenza di alghe in una piscina. Perciò prendi l’abitudine di verificare almeno una volta a settimana il livello di pH usando delle apposite cartine tornasole. Idealmente il pH deve essere compreso tra 7,0 e 7,2.
Quando constati uno squilibrio del pH, con un livello troppo basso o troppo alto, potrai correggerlo usando un prodotto correttore pH+ o pH-.
Controllare il livello di cloro nell’acqua della tua piscina
Il trattamento al cloro della tua piscina ha un effetto antibatterico e permette di lottare contro le alghe. Come nel caso del pH, puoi controllare il livello di cloro una volta a settimana con delle cartine tornasole. Deve essere compreso tra 1,5 e 2 mg per litro.
Se la quantità è troppo bassa, potrai aggiungere dei granuli di cloro per aumentarla. Se è troppo alta, lascia semplicemente la piscina scoperta: i raggi UV permetteranno di abbassare il livello di cloro.
Avere una filtrazione performante
Il sistema di filtrazione gioca un ruolo molto importante in una piscina: impedisce il ristagno dell’acqua rinnovandola continuamente e permette di evacuare lo sporco che si deposita nella piscina
La filtrazione deve essere attivata per diverse ore nel corso della giornata. Il tempo esatto dipenderà dalla temperatura dell’acqua. Per calcolarlo dovrai dimezzare tale temperatura. Perciò per un’acqua a 20°C dovrai fare funzionare il filtro per 10 ore al giorno. Il caldo favorisce la proliferazione delle alghe e quando la temperatura della piscina supera i 27°C si raccomanda di fare funzionare la filtrazione in continuazione.
Coprire la piscina
Quando non usi la piscina, è preferibile coprirla per evitare al massimo che dei residui vegetali si depositino nella vasca. Insetti, foglie e polveri sono tutti elementi che potranno sporcare l’acqua, favorendo la comparsa delle alghe.
Disponi di diverse soluzioni per coprire la tua vasca: il telo, la copertura per piscina calpestabile, la copertura o la tapparella per piscina. Attenzione però alla sicurezza: contrariamente agli altri tipi di installazioni, il telo non sarà sufficiente per evitare gli incidenti.
Adottare le buone prassi
I bagnanti lasciano a loro volta della sporcizia nell’acqua della piscina e possono persino avere dei residui di alghe di una nuotata precedente sul loro costume da bagno. Perciò prendi l’abitudine di lavarti rapidamente prima di tuffarti in acqua. Per facilitare questa semplice operazione, la soluzione migliore è di installare una piccola doccia solare nelle vicinanze.
Che si tratti di una piscina tradizionale, al sale o di una vasca idromassaggio, le alghe possono svilupparsi molto rapidamente e costituiscono un vero problema. È preferibile giocare d’anticipo con una manutenzione rigorosa e un trattamento preventivo oppure, se è troppo tardi, trattare il problema rapidamente per evitare che le alghe proliferino. Se, nonostante i trattamenti, l’acqua della tua piscina resta verde, allora sarà meglio chiedere consiglio a un professionista della piscina, che potrà effettuare una pulizia efficace della tua vasca e dei suoi equipaggiamenti.
